John Ronald Reuel Tolkien
nacque il 3 gennaio 1892.
Lui ed il fratello Hilary ebbero
un'infanzia difficile; a soli quattro anni
i fratelli Tolkien persero il padre,
Arthur, a causa della febbre reumatica.
Rimasta vedova con un reddito
basso, Mabel, la madre, fece da maestra ai
fratelli e ebbe un ruolo vitale nella loro
istruzione e crescita.
Tolkien era un tipo sveglio
affascinato dalle lingue straniere.
Tolkien provò il test d'ingresso al
King Edward's School Birmingham; lo passò.
Dall'autunno 1900, con una retta di
12 pound all'anno, a Tolkien venne data
la possibilità di un'istruzione che
soddisfacesse le sue potenzialità.
[John Garth] Per Tolkien fu
molto importante andare al King Edward's;
era un ragazzo con un eccezionale talento.
Il King Edward's offrì molte opportunità a
Tolkien, e la compagnia di altri ragazzi
simili nel talento. Che doveva
essere stato molto difficile
per lui da trovare.
[Simon Stacey] Giocò a rugby, ma
fu anche un luminare nei circoli societari
e letterari; ne era la vera anima e gli
spiacque molto, penso, il dover lasciare
la scuola quando alla fine se ne
andò.
[VO] A soli 11 anni Tolkien e suo fratello
Hilary persero la madre Mabel, a causa del
diabete. Colpito dal dolore, si butto a
capofitto nello studio ancor più
di prima. Eccelse accademicamente, ma
nel 1905 incontrò il suo rivale
Christopher Wiseman.[John Garth]
Tolkien incontrò il suo più grande amico
Christopher Wiseman, al King Edward's
sul campo da rugby. Musicista e matematico
era diverso da Tolkien.
Si creò un legame tanto forte
sul campo che si facero chiamare
"I Fantastici Fratelli Gemelli" come
in "Lays of Ancient Rome" di Lord Macauley
[Simon Stacey]
Erano anche rivali in modo amichevole
a scuola, entrambi molto bravi.
Wiseman era molto intelligente, e si
interessava di molte cose a cui
Tolkien si stava interessando;
lingue, penso stesse provando con
l'egiziano ed i geroglifici.
[John Garth] Tolkien e Wiseman si
aiutarono molto a migliorare
nella loro adolescenza perché
discutevano animatamente su
tutto ciò in cui credevano
[Simon Stacey] Wiseman
era un musicista molto bravo; Tolkien era
stonatissimo, ma ciò non li fermò!
[VO] Tolkien era anche amico di Rob
Gilson, figlio del Preside. Loro tre
avevano un forte legame che durò per tutto
il periodo scolastico ma anche dopo.
Fuori dal King Edward's la vita di Tolkien
sta per cambiare, di nuovo.
[John Garth] Tolkien viveva
nei dormitori col fratello Hilary, ed a
16 anni conobbe una compagna, Edith Bratt
di 19. Era una ragazza bellissima, suonava
molto bene il piano, orfana anche lei.
Furono accomunati dalla tristezza, ma
anche dalle loro speranze e i loro sogni.
La cosa difficile per Ronald, come lei lo
chiamava, era che Edith fosse cattolico
mentre lei era anglicana.
[VO] Il tutore di Tolkien, il prete Padre
Francis Morgan, intuì questa divisione;
inoltre pensava che Edith fosse come una
distrazione dai tentativi di accedere
alla Oxford University.
[John Garth] Padre Francis Morgan proibì
ad entrambi di vedersi, ma anche di
comunicare. Fu riportato alle sue
amicizie al King Edward's e fu
in questa fase finale qua, che iniziò
a maturare ed a prendersi il suo posto;
lui ed i suoi amici dettavano legge.
[VO] Sfruttando l'ultimo anno al
King Edward's e le amicizie strette
Tolkien ed i suoi crearono una
società informale.
Questi giovani intellettuali si riunivano
nella biblioteca della scuola per fare una
cosa proibita: preparare il tè. Fuori da
scuola si incontravano al caffè Barrow's
Stores a Birmingham e con autoironia si
chiamavano TCBS, acronimo per:
"Tea Club and Barrovean Society".
(musica nostalgica)
[John Garth] Il centro della TCBS
erano probabilmente Tolkien e Wiseman gli
altri gravitavano attorno. C'era Robert
Quilter Gilson, figlio del preside;
era un tipo acculturato e socievole, era
forse lui il collante sociale del gruppo;
avrebbe accolto chiunque e trovato una
causa comune. Era anche un artista a cui
piaceva disegnare.
[Simon Stacey] Era un artista dotato e
ambiva a diventare architetto.
L'ultimo arrivato fu Geoffrey Bache Smith,
affascinato dalla mitologia, soprattutto
celtica, passione che lo accomunava a
Tolkien, un'altro terreno comune
tra loro.
[Simon Stacey] Smith, che era un
abile ed esperto poeta, suggerì la poesia
contemporanea a Tolkien. Quando iniziò a
scrivere poesie, Tolkien fu, in un certo
modo, ispirato da Smith e dal gruppo.
Questo fu proprio l'inizio della carriera
da scrittore di Tolkien.
[John Garth] Dagli inizi, in cui lo faceva
per gioco, più tardi, durante la guerra,
si sviluppò in una compagnia dalla quale
ognuno di loro trasse enorme forza e
conforto.
[VO] Più tardi quell'anno, Tolkien finì
il King Edward's e incominciò il suo primo
trimestre ad Oxford, avendo passato con
successo il test d'ingresso.
Alla vigilia del suo 21° compleanno e dell
indipendenza da Padre Francis Morgan,
Tolkien scrisse ad Edith e nel giro di una
settimana di ritrovarono.
Edith era promessa in sposa ad un altro,
e nonostante la certa derisione, fu
d'accordo a rompere la promessa per stare
con il suo Roland.
Nei mesi successivi aumentò il senso di
instabilità in Europa; e così il 28
giugno 1914 tuttò cambiò.
(rumore di spari)
(musica solenne)
Gavrillo Princip fu arrestato per
l'omicidio dell'Arciduca Franz Ferdinand
Scoppia la crisi diplomatica e le potenze
Europee in poche settimane sono in guerra.
La Germania invade il Belgio e la Gran
Bretagna dichiara guerra alla Germania. Il
Parlamento fa la chiamata alle armi.
[Paul Golightly]All
'inizio non c'è tanta calca per le divise.
Divenne chiaro che la gente
voleva arruolarsi quando iniziarono ad
arrivare le storie delle atrocità; lì la
coda aumentò.
[John Garth] Nell'aria
c'era eccitazione per la guerra si pensava
che ciò potesse permettere ai giovani di
poter sfruttare il potenziale in un modo
non possibile in tempo di pace. C'era un
sentimento patriottico e senso del dovere
per ciò che la Gran Bretagna rappresentava
[Paul Golightly] Sono attratti
dal poter regolare i conti con i tedeschi
o almeno alcuni. In tutti i casi,
pensavano che avrebbero potuto
ammaccare i tedeschi.
[John Garth] I tedeschi sono
stati ignobili e dovevano pagarla.[Paul
Golightly] In ogni
guerra gli uomini si arruolano per motivi
economici. La vita non è molto eccitante e
la favola di unirsi all'esercito ed essere
parte di qualcosa di importante ha
molto fascino. (musica
solenne) Vedono le cose in
modo quasi romantico, il che è destinato
a fallire; tutti sappiamo a cosa portò la
Prima Guerra Mondiale. Non è una guerra di
movimento; non si tratta di cariche della
cavalleria; temo che a dominare saranno
il ticchettio delle mitragliatrici
insieme ai botti dell'artiglieria.
.
Quindi penso che loro sappiano cosa
li aspetta in guerra e sperano, con
tutto il cuore, che finisca prima di
arrivare in Francia
[John Garth] Tolkien, che stava leggendo
antichi romanzi epici, che è a sorpresa
informato sulla guerra, vi andò molto più
cautamente. Descrisse se stesso come un
"giovane con troppa immaginazione"
e non gradì le battaglie in tutti i sensi.
[Paul Golightly]
Penso che lo stesso
si possa dire non solo di coloro che con
Tolkien combatterono ma anche di politici
e generali; penso che in molti capirono
che questa guerra poteva essere terribile
[Simon Stacey] Dalle lettere tra
Gilson, Tolkien e Wiseman ma anche nelle
poesie di Smith, emerge una determinazione
seria nel fare il loro dovere e che erano
pronti a dare le proprie vite.
Una rappresentazione realistica di quel
periodo oscuro e come dovevano superarlo.
[VO]Smith e Gilson si arruolarono nel 1914
Hilary, fratello di Tolkien, divenne un
trombettiere e Christopher Wiseman entrò
in marina. Comunque Tolkien affrontava un
dilemma.
[Simon Stacey] Tolkien era in
una posizione difficile allo scoppio della
guerra; gli mancava un anno alla laurea ad
Oxford e gli serviva, perché voleva pro-
seguire la carriera accademica; non veniva
da una famiglia ricca come Gilson e perciò
essendosi impegnato per tre anni per il
diploma era molto importante che lo
completasse. Scoprì un programma dove
poteva partecipare alle esercitazioni nel
centro addestramento ufficiali mentre
completava il diploma, cosa che fece
trionfalmente ad Oxford. [VO]
Seguì il suo buon amico Smith nei
Lancashire Fusiliers sperando di finire
nello stesso battaglione.
[John Garth] Tolkien
cercava di capire come utilizzare i suoi
talenti, che erano le lingue ed i
sistemi di scrittura; era affascinato da
codici e affini. Così fu naturale venire
addestrato come segnalatore.
[Paul Golightly]
Ciò volle dire che a
Tolkien fu mostrata la tecnologia
disponibile all'epoca, cosa che lo
interessò; l'uso della radio, dei segnali,
e dell'alfabeto semaforico. [Simon Stacey]
Imparò il codice morse, come usare le
lampade di segnalazione e i telefoni da
campo; il che naturalmente o erano
inefficaci o non funzionavano.[John Garth]
Divenne Ufficiale
Segnalatore nel suo battaglione. Tolkien
supervisionava le comunicazioni di un
battaglione composto da 600-1000 uomini,
secondo il periodo. [Paul Golightly]
Il suo primo compito
era di collegare i vari strati di
comando; era inoltre responsabile degli
ordini in arrivo e che questi venissero
smistati alle persone corrette
e di mettere al corrente i suoi superiori
sulla situazione nel suo settore.
[John Garth] Fu un punto cardine in una
guerra basata su quante informazioni
avevi sulla posizione del nemico.
[VO]
Nel marzo 1916, mentre stava finendo il
periodo di addestramento, Tolkien ed Edith
si resero conto che poteva essere spedito
al fronte. Si sposarono e due mesi dopo
Tolkien fu mandato in Francia.
I due si divisero, senza sapere se si
sarebbero più rivisti.
(Rumori di battaglia, spari, urla)
(musica triste)
[VO] Quando Tolkien arrivò al fronte,
la guerra era iniziata da due anni. Il suo
costo era chiaro;
la campagna era segnata, molte le vittime
Dopo lo stallo virtuale
nella guerra di trincea del
1915 e con l'arrivo di migliaia di nuove
reclute addestrate da poco, è chiaro che
la grande avanzata è imminente.
(marcia)
Il battaglione di Tolkien rimase nelle
retrovie ma lui temeva per le vite dei
suoi vecchi amici di scuola
Ad un mese dal suo arrivo in Francia
gli Alleati lanciarono l'Offensiva della
Somma. Alle 7:30 del primo luglio, le
truppe britanniche uscirono dalle
sommità delle trincee.
(suono dei fischietti)
Nel solo primo giorno dell'offensiva
vennero uccisi 20000 uomini, 35000 feriti,
e oltre 2000 dispersi. [Paul Golightly]
La prima vittima fu il piano stesso.
Iniziò a sgretolarsi rapidamente. Per gli
uomini che si trovarono allo scoperto, fu
una tragica sentenza di morte. 1 uomo su 5
che combatté il primo luglio fu ucciso.
[John Garth]
Fu il giorno più disastroso nella
storia dell'esercito britannico, ed una
tragedia per l'intera nazione. Ci furono
villaggi che persero tutti i loro giovani.
[Paul Golightly] È segnato
come una perdita di innocenza, che 20000
vittime rappresentano un punto di svolta
nella coscienza Britannica e anche delle
relazioni tra coloro che sono al comando e
chi deve eseguire gli ordini.
(musica di pianoforte)
[VO] Tra le tante vite perse in
quel giorno ci fu anche il suo caro amico
Robert Gilson. [John Garth]
Guidò il suo plotone oltre la trincea per
prese il comando della compagnia, ma fu
colpito nel mezzo della terra di nessuno.
[Paul Golightly] Era nella 4° ondata.
Vide la prima andare e fallire,
la seconda andare e fallire,
la terza andare e fallire.
Facendo parte della quarta, toccò a lui
andare; e andarono. Penso che ciò sia il
momento più tragico e toccante di quel
primo luglio 1916. Quella generazione
aveva ceca fiducia dei superiori e
probabilmente un tale attaccamento ai
propri commilitoni che erano preparati ad
andare anche se voleva dire morte certa
John Garth
Tolkien venne a saperlo dopo
la sua prima azione sulla Somma, un paio
di settimane dopo. Fu devastante per lui.
Lo scosse fino alla base delle sue
convinzioni. Avevano creato il loro gruppo
come una fratellanza, con l'idea e lo
spirito di voler dare qualcosa al mondo.
Ognuno di loro ne era una parte vitale
ma adesso uno di loro era morto.
Cosa volle dire questo per il loro
scopo? Ma anche per il suo.
[Simon Stacey]
Smith scrisse una lettera
nella quale esprimeva il suo sentimento di
devastazione e la sensazione che questa
fratellanza si fosse rotta. Rob non
sarebbe diventato un architetto e non
avrebbe preso parte ai loro progetti.
[John Garth] Penso
che gli ci volle un po' di tempo per
riprendersi. Gli altri due membri, Wiseman
e Smith, che lo scopo della TCBS sarebbe
continuato e che alla fine anche Tolkien
si rincuorò della cosa. [VO]
Tolkien scrisse al padre di Rob, preside
del King Edward's, le sue condoglianze.
La TCBS perse un giovane brillante,
un artista talentuoso ma soprattutto
un caro amico.
La guerra per Tolkien era davvero iniziata
e nei mesi successivi proverà le
molte difficoltà della guerra di trincea
[John Garth] Faceva dentro e fuori
dalle trincee. I battaglioni facevano a
rotazione dal fronte alle retrovie per
riposare, come si diceva ironicamente,
perché in realtà era addestramento.
Tolkien parlava di questo senso di
noia per la guerra. Ma durante questo
periodo fu coinvolto in tre attacchi, fu
molto fortunato a non essere passato per
il primo giorno sulla Somma; si trovava a
poche miglia di distanza dal fronte.
Il suo battaglione si mosse
per una seconda ondata, furono lanciati
verso un villaggio chiamato Ovier; quello
era il fronte tedesco. Una dalle prime
cose che incontrò su il completo caos nel
sistema di comunicazioni sul campo. Era
molto arretrato e parzialmente finito,
danneggiato dalla battaglia. I segnalatori
correvano nella terra di nessuno portando
segnali per dire che erano arrivati. Altri
segnali: "abbiamo fatto dei prigionieri"
portavano dei piccioni, il più affidabile
metodo di comunicazione. Uno degli uomini
di Tolkien prese una medaglia per essere
riuscito a portare un piccione attraverso
la terra di nessuno. [VO]
L'attacco ha avuto successo e
furono fatti molti prigionieri. Di tutte
le battaglie di Tolkien, una delle ultime
fu una delle più significative: l'attacco
alla trincea Regina. [John Garth]
Era ottobre, ed il campo di
battaglia era diventato tutto fangoso.
L'attacco su ritardato causa forti piogge,
ma il 21 ottobre fece più freddo, il suolo
si ghiacciò indurendosi e permettendo ai
soldati di avanzare.
(forte esplosione, fuoco d'artiglieria)
(spari, proiettili che fischiano)
(musica solenne)
[John Garth] Vide morti violente e
provò terrore estremo.
Mai, per quanto si sa, descrisse così in
dettaglio come fu la guerra di trincea ma
lo riassunse in 2 parole in una delle
sue lettere: "orrore animalesco".
Ti toglieva l'umanità, ti faceva diventare
una bestia vomitevole che diperatamente
cercava di sopravvivere. Ed è molto
interessante vedere come nel Signore
degli Anelli, laddove i personaggi sono in
situazioni di paura estrema, vengono
descritti come rannicchiati e stupefatti.
[Paul Golightly] Molte
trincee inglesi erano fatte scomode
apposta perché i generali volevano che
gli uomini si sentissero solo di
passaggio, che avrebbero avanzato
che non era casa loro. [VO]
Sul fronte ad ovest Tolkien si sentiva
isolato da casa e lo scambio di missive
con Edith era un sollievo. Per ragioni di
sicurezza e strategia Tolkien non poteva
dirle dove si trovava, ma trovò un sistema
fatto di puntini per tenerla informata su
dove fosse. [John Garth]
Semplicemente trovava le
lettere dell'alfabeto tra quelle che
scriveva che componevano il nome del luogo
dove era dislocato e le segnava con un
puntino al di sopra. Edith aveva una mappa
sul muro con delle puntine su dove era lui
in quel momento.
[VO] Dopo il vittorioso attacco alla
trincea Regina il battaglione ripiegando
dal fronte, sfilò davanti ai pezzi grossi.
Tolkien però cadde malato. [John Garth]
Era la febbre da trincea. Era
causata dai pidocchi e dalla scarsa
igiene nelle trincee.
[Paul Golightly] Si diffuse tramite i
pidocchi ed i sintomi non sono piacevoli.
Porta ad avere mal di testa, crampi allo
stomaco, dolori a giunture e ossa e
lesioni sulla pelle.
Non è mortale, ma molto debilitante.
Talmente debilitante che non puoi essere
un soldato effettivo. Il caso di Tolkien
era tanto grave da essere dichiarato
invalido e rimpatriato. In effetti la
la sua guerra si concluse qua.
[John Garth] Gli salvò la vita,
lo tirò fuori dal campo di battaglia e lo
riportò a casa. Fu spedito a Birmingham,
al First Southern General Hospital, come
si chiamava all'epoca, che si trovava sul
terreno dell'università di Birmingham.
E fu proprio lì che si riunì con la moglie
Edith ed inizio a scrivere le storie della
Terra di mezzo per la prima volta.
Il ricongiungimento con la moglie fu molto
emotivo e di ispirazione per molti scritti
della sua mitologia, sopratutto per la
storia di Luthien e Beren, presente nel
Silmarillion, menzionata nel Signore
degli anelli. Una storia d'amore tra un
uomo mortale ed un'elfa immortale.
(musica di pianoforte)
[VO] La tregua per Tolkien è però breve.
Poco dopo il suo rientro a Birmingham,
Tolkien viene a sapere da Wiseman
della morte del caro amico Smith.
[John Garth]La battaglia
della Somma era finita e Smith stava
organizzando una partita a calcio per i
suoi uomini a 4 miglia dal fronte ed un
colpo vagante esplose vicino.
Venne colpito dalle schegge e sviluppò
ciò che chiamavano gangrena gassosa, che
lo uccise in pochi giorni. All'inizio del
1916 mentre era ancora in addestramento
Tolkien ricevette una lettera da Smith che
era in Francia all'epoca. [VO]
Smith doveva uscire per la ronda notturna.
L'ufficiale di ronda della notte prima
fu catturato e molto probabilmente ucciso.
[John Garth] Era una delle
attività più pericolose sul fronte ovest
e Smith stava per intraprenderla così
colse l'occasione per scrivere a Tolkien
per dirgli: "Farò la ronda notturna; sono
un ammiratore sincero e pazzo per ciò che
hai scritto e scriverai in futuro". Disse
a Tolkien: "Sei di sicuro un prescelto,
e devi pubblicare". Smith fu, della terra
di mezzo, praticamente il primo vero
fan. [Simon Stacey]
Smith scrisse nella lettera che la
morte non poteva mettere fine alla TCBS,
gli "Immortali quattro" come li chiamò, e
che Tolkien poteva dire ciò che voleva,
anche dopo averle dette.
Ciò è toccante, perché Tolkien, sebbene
di suo molto molto artistico, penso che
vide il suo ultimo lavoro come un
tentativo di coronare il sogno artistico
che condividevano. [John Garth]
Fu in grado di radunare le forze e forse
vide Smith come un modello da seguire.
[VO] Nell'estate 1918 Tolkien e Wiseman
raccolsero alcuni poemi di Smith e li
fecero pubblicare in un piccolo volume
intitolato: "Raccolto Primaverile".
La guerra finì per Tolkien, ma il lascito
di questa esperienza rimase sempre con lui
e caratterizzò i sui scritti successivi.
[John Garth] Tutta l'esperienza di
guerra ebbe un effetto su molta della sua
mitologia. Non appena tornò dalla Somma,
iniziò a scrivere un racconto,
"La caduta di Gondolin" che fu il primo
elemento della mitologia sulla guerra.
La cosa affascinante è che le forze che
attaccano usano cose chiamate da Tolkien
"dragoni", "bestie" o "mostri" ma che sono
descritti come metallici e rotolanti e che
sputano fuoco ed alcune hanno dei soldati
al loro interno, ed è abbastanza chiara la
mitologizzazione del carro armato.
Che fu l'arma segreta del Regno Unito,
che fu lanciata sulla Somma quando
Tolkien era là.
Il Signore degli Anello si focalizza su
una compagnia che viene divisa su più
fronti, proprio come la TCBS.
[Simon Stacey] Quando
nel Signore degli Anelli scrive
della rottura della compagnia, è chiaro
quanto sia stato influenzato dalla
sua perdita durante la Grande Guerra
e la rottura della TCBS.
In una sua lettera fa cenno che le
paludi della morte, dalle quali Fordo, Sam
e Gollum devono passare, assomigliano alla
Francia settentrionale, nella zona dove
combatté vicini alla Somma.
[John Garth] Frodo e Sam sono proprio
la rappresentazione di un ufficiale ed il
suo attendente. E Tolkien realmente disse:
"Il mio Sam Gamgee è stato ispirato dai
soldati e attendenti della Grande Guerra."
Frodo rappresenta davvero i sentimenti di
un giovane come Tolkien, catapultato, suo
malgrado, nella guerra e dover sopportare
un fardello terribile: il dovere. Si può
vedere come Frodo sviluppi i sintomi del
cosiddetto "Disturbo post traumatico da
stress" o "Shock da guerra", o come veniva
chiamato allora, "shock da bombardamento".
Diventa sconnesso dal mondo, sempre più
introverso, non si ricorda come è fatta
l'erba o la luce del sole.
Quando nel Signore degli Anelli la guerra
finisce, Frodo non si atteggia da eroe, è
palesemente traumatizzato dall'esperienza.
Molti dei soldati di ritorno dal Fronte
Occidentale si sentivano allo stesso modo,
non riuscivano a parlare dell'esperienza
che li aveva toccati così da vicino.
(musica retrospettiva) Paul Golightly
Chi che combatté la
Grande Guerra va chiamato coraggioso.
[Simon Stacey] Il sacrificio di quella
generazione fu straordinario.
[John Garth] Fu una perdita grave non solo
per famiglie e amici ma anche per l'intera
civilizzazione. Scosse credenze radicate
da tempo e presupposti di gloria e onore.
[Simon Stacey] Fu la prima guerra in cui
le macchine furono utilizzate. Migliaia se
non milioni di persone furono spazzati via
poterono essere distrutti senza necessità
di essere uno di fronte all'altro.
[Paul Golightly] Non
ebbero il privilegio di morire uno alla
volta, ma in massa; e penso che siano le
cifre a traumatizzare di più. Perciò
abbiamo memoriali a Thiepval e Menin Gate,
con lunghe liste di nomi. Questi corpi
semplicemente sparirono, erano vite
molto diverse, ma scomparirono
tutte insieme. [John Garth]
Quando si legge il King Edward's
School Chronicle come feci io per ricerche
sulla vita di Tolkien, vieni a conoscenza
delle persone con cui crebbe e vedi i loro
risultati, cosa stavano imparando, quanto
erano intelligenti, brillanti ed il loro
potenziale creativo. E poi la Prima Guerra
Mondiale, e come loro andarono in quella
direzione.
[Paul Golightly] Questi
giovani uomini con ancora tutta la vita
davanti furono stroncati nel fiore di loro
anni. Erano pieni di potenziale, pieni di
vita, di forza, di progetti e ambizioni,
volevano fare di tutto con le loro vite
lavorative e personali, e fu negata
loro questa possibilità. [John Garth]
Quando si guarda alle
fortune della guerra, si è sorpresi
da Tolkien, che sopravvisse e produsse i
suoi capolavori di letteratura; capolavori
che hanno modellato la nostra cultura.
Poi si pensa ai tanti che furono uccisi,
al potenziale che sparì con loro e che
non fu possibile esprimere. Perciò le
perdite sono incalcolabili. [Simon Stacey]
G.B.Smith da un assaggio di una giovane
vita spazzata via che solo in parte riuscì
a comunicare i suoi sogni.[Paul Golightly]
Questa generazione non
diceva mai come si sentiva. Penso che in
questo senso l'effetto psicologico fu
duraturo. Molti veterani sopravvissero al-
la guerra per scoprire che non riuscivano
sopravvivere alla pace.
[VO] Nella cappella al King Edward's, otto
targhe in ottone portano i nomi dei 245
studenti che persero la vita nella Prima
Guerra Mondiale. Tolkien e i suoi amici
della TCBS sono solo quattro dei 1500
studenti che risposero alla chiamata alle
armi e che combatterono la Grande Guerra,
e vale la pena raccontare le loro storie.
[Paul Golightly] Ora i
cimiteri del Nord della Francia sono quasi
diventati cattedrali del 21° secolo, nei
quali alcune domande importanti sulla
natura della guerra e del sacrificio vanno
fatte e nel caso della Grande Guerra sulla
proporzione di quel sacrificio. Se ogni
guerra ne valga la pena.